La Legge Urbanistica della Regione Emilia Romagna n. 24/2017 definisce un processo che le amministrazioni locali devono portare avanti per la realizzazione del PUG (Piano Urbanistico Generale). In coerenza con i piani sovraordinati e con le strategie volte a rispondere alle necessità e alle politiche di trasformazione, adattamento, valorizzazione e sviluppo del territori, il PUG si basa sulla conoscenza dello stato dell’ambiente e del territorio attraverso la costruzione di un Quadro Conoscitivo Diagnostico inteso quale elemento costitutivo degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica volto a dare una organica rappresentazione e valutazione del territorio e dei processi evolutivi che lo caratterizzano, con particolare attenzione agli effetti legati ai cambiamenti climatici. Dalla Sintesi diagnostica elaborata per luoghi e per sistemi funzionali si definisce e opera il documento strategico della SQUEA (Strategia per la Qualità Urbana ed Ecologico-Ambientale) e dagli strumenti di governo normativi e di valutazione come la VALSAT che costituisce lo strumento integrato nel PUG volto a alla verifica valutativa di coerenza e sostenibilità delle politiche e delle azioni strategiche che il PUG intende perseguire. L’attuazione del PUG è definita attraverso Accordi di Programma valutati sulla base della capacità di perseguire e misurare gli obiettivi definiti. In questo quadro generale si inserisce l’intervento portato avanti in ATI con Sis.Ter srl SB (capofila) e UP Urban Planning srl come supporto alla redazione del Quadro Conoscitivo Diagnostico e della Valutazione di Sostenibilità Ambientale e Territoriale per l’Unione dei Comuni Valli Reno, Lavino e Samoggia (Casalecchio di Reno, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Valsamoggia e Zola Predosa).